La pasta con le sarde e il finocchietto selvatico è uno dei piatti tipici più amati dai palermitani e dai buongustai. Un piatto povero che racchiude dentro tutta l’anima della Sicilia.

L’ingrediente base sono le sarde e l’immancabile finocchietto, che regala quel sapore così unico e caratterizzante di questo piatto.

Viaggiando nei ricordi di infanzia non è difficile ritrovare padri, zii e nonni che raccoglievano il finocchietto selvatico che cresceva lungo le strade di campagna. Si raccoglieva, si portava a casa e si cuoceva. Oggi si utilizza il finocchietto coltivato, che è un po’ meno profumato ma ugualmente buono.

Leggenda vuole che la pasta con le sarde sia nata dall’ingegno di un cuoco che, per nascondere il cattivo odore di pesci non più freschissimi, aggiunse alla ricetta dei finocchietti che, con il loro gusto intenso e il fresco profumo estivo, ne camuffarono il cattivo odore. Così, secondo le dicerie, nacque questa antica ricetta molto apprezzata dalle buone forchette.

Si tratta di un piatto tipico della festività di San Giuseppe, che ricorre il 19 marzo, ed è l’occasione che dà il via alle danze. Infatti, questa ricetta si consuma tra marzo e settembre, quando si possono reperire facilmente le sarde appena pescate.

L’azienda I Peccatucci di Mamma Andrea offre attraverso una squisita “crema di finocchietto selvatico” un condimento realizzato in maniera artigianale da aggiungere alle sarde per preparare una squisita pasta. E’ ottimo anche spalmato sulle bruschette o da utilizzare come condimento per pesce e legumi.

 

Crema finocchietto